SCULTURE DI DAVIDE DE LISE 

La mostra, omaggio all'opera lirica di Vincenzo Bellini " La Sonnambula ", è composta da quattro opere installate in modo sparso ed un po' nascosto nel Parco dei Mulini ad Onsernone, Canton Ticino, Svizzera. Tre sono in un lato del riale, hanno in comune la piccozza, simbolo della montagna, che evoca forza e resistenza: uno strumento utile per smuovere e scavare nel ghiaccio o come sicuro e stabile punto d'appoggio. ( La Sonnambula, il Vortice dell'emozioni e Smuovi il cuore ). Sull'altro lato del Parco dei Mulini, trovate la quarta ed ultima scultura: il simbolo, in formato gigante, della promessa di matrimonio tra Amina ed Elvino.

Dedicato a chi ha ricevuto un anello come segno universale d'amore, a chi lo attende ancora, ma anche a chi non è riuscito a donarlo.

                                                 LA SONNAMBULA ( Breve riassunto )

Atto primo. In un villaggio tra le montagne svizzere, gli abitanti festeggiano le nozze di Amina, un'orfanella adottata da Teresa, mugnaia e padrone del mulino, con Elvino, che le dona l'anello. Nel frattempo, nei suoi luoghi d'infanzia, ritorna il conte Rodolfo, in incognito e, colpito dalla bellezza di Amina, fa ingelosire Elvino. Gli abitanti lo informano che un fantasma turba il loro sonno nel villaggio. Egli è incredulo ma tutti confermano. L'ostessa Lisa vuole farsi corteggiare e si intrufola nella stanza d'albergo, dove il conte decide di pernottare. Si sente un rumore e Lisa, che non vuol essere sorpresa in sua compagnia, allontanandosi, perde il fazzoletto. Dalla finestra entra Amina, che cammina nel sonno: il conte capisce che è lei il fantasma di cui si parla nel villaggio. Non vuole approfittare dell'innocente fanciulla e la lascia da sola nella stanza., assopita su un sofà. Giungono intanto gli abitanti del villaggio per rendere omaggio al conte e si accorgono che Amina si trova nella sua stanza. La vede anche Elvino. Amina si sveglia, resta confusa e tutti l'accusano; alle sue proteste d'innocenza crede solo Teresa, che raccoglie il fazzoletto perduto da Lisa. Elvino ricusa le nozze; Amina sviene tra le braccia di Teresa.

Atto secondo. Gli abitanti del villaggio vogliono sottoporre il caso di Amina al conte Rodolfo. La fanciulla tenta invano di convincere Elvino della falsità delle accuse. Elvino reagisce con dispetto, toglie l'anello alla promessa sposa e decide di sposare Lisa. Giunge il conte Rodolfo che proclama l'innocenza di Amina, spiegando che è entrata nella sua stanza camminando nel sonno. Elvino non gli crede. Ecco allora Amina che, sonnambula, cammina su una trave fradicia e si avvicina pericolosamente nella ruota del mulino. Parla nel sonno, immaginando d'aver riconquistato l'amore di Elvino e guardando il fiore donatole dall'amato. Elvino si ricrede, le infila di nuovo l'anello, la ridesta e si riconcilia con lei, nel tripudio generale.

Nel romanzo " Smuovi il cuore " si parla anche delle sculture della Sonnambula. Scritto e ambientato in Valle Onsernone ( Svizzera )